top of page

Reati in materia di rifiuti


Legge 3 Ottobre 2025, n. 147

 

Con la Legge 3 Ottobre 2025, n. 147 è stato convertito in legge il D.L. n. 116/2025 che ha introdotto importanti modifiche al D.Lgs. n. 152/2006, al Codice Penale e al D.Lgs. n. 231/2001 con l’obiettivo di contrastare i reati in materia di rifiuti. Riportiamo di seguito i punti chiave.

 

Sono state inasprite le pene per il reato di abbandono e deposito incontrollato di rifiuti. Le pene previste possono arrivare fino a 6 anni di reclusione per i rifiuti non pericolosi e fino a 7 anni per i rifiuti pericolosi.

 

Sono previste sanzioni accessorie più severe per chi commette illeciti nel trasporto dei rifiuti:

  • Per chi commette reati utilizzando veicoli a motore: sospensione della patente di guida fino a 9 mesi e confisca del mezzo impiegato per l’illecito, in caso di condanna;

  • Per chi effettua attività di trasporto rifiuti: sospensione dall’Albo Gestori da 15 giorni a 2 mesi, cancellazione dall’albo con divieto di reiscrizione per 2 anni in caso di reiterazione o recidiva, sospensione della patente da 1 a 4 mesi.

 

Sono previste pene più severe per l’abbandono dei rifiuti e per il deposito incontrollato:

  • L’abbandono di rifiuti è sanzionato con ammenda da 1500 a 18000 euro e, nei casi più gravi, con la reclusione da 6 mesi a 5 anni per i cittadini e da 9 mesi a 5 anni e 6 mesi per titolari di impresa o responsabili di enti

  • La violazione del divieto di abbandono è sanzionabile per i rifiuti non pericolosi con ammenda da 1500 a 18000 euro e per i rifiuti pericolosi con la reclusione da 1 anno e 6 mesi a 5 anni che, in caso di pericolo o di siti contaminati, diventa da 1 anno a 6 anni per i cittadini e da 2 anni a 6 anni e 6 mesi per i titolari di impresa o responsabili di enti

 

La normativa mira a colpire sia chi gestisce discariche abusive sia chi effettua spedizioni illegali, rafforzando il controllo sull’intera filiera:

  • per i non pericolosi la sanzione è l’arresto da 3 mesi a 1 anno o l’ammenda da 2.600 a 26.000 euro, per i pericolosi la reclusione da 1 a 5 anni.

  • La realizzazione o gestione di discariche abusive comporta conseguenze ancora più gravi: 1–5 anni di reclusione nei casi ordinari, fino a 6 anni e 6 mesi se sono coinvolti rifiuti pericolosi, fino a 7 anni se la condotta provoca rischi per la vita o danni ambientali rilevanti.

 

Viene introdotta una nuova fattispecie di reato per punire la combustione illecita di rifiuti per la quale la pena può arrivare fino a 6 anni di reclusione se l’illecito riguarda rifiuti non pericolosi, mentre per i rifiuti pericolosi la reclusione sale fino a 7 anni.

 

In aggiunta alle sanzioni RENTRI specifiche che colpiscono chi ritarda o omette la trasmissione digitale dei dati, la Legge n. 147/2025 prevede sanzioni più elevate per errori/omissioni in registri e formulari, in particolare:

  • per l’omessa o incompleta tenuta del registro si applica un’ammenda da 4.000 a 20.000 euro se i rifiuti sono non pericolosi, e da 10.000 a 30.000 euro se si tratta di rifiuti pericolosi.

  • Più grave è il reato penale di falsità documentale nei formulari: in questo caso la pena resta la reclusione da 1 a 3 anni, accompagnata dalla confisca dei mezzi, dalla sospensione della patente (da 1 a 8 mesi) e dalla sospensione dall’Albo fino a 12 mesi.

 

COSA PUO’ FARE LA TUA AZIENDA?

  • Verificare la conformità delle procedure di gestione dei rifiuti

  • Formare il personale coinvolto nella gestione dei rifiuti e nelle attività di trasporto

  • Controllare la validità delle autorizzazioni dei fornitori (trasportatori, destinatari, intermediari)

  • Assicurare la corretta compilazione, tracciabilità e conservazione dei documenti

 

COME POSSIAMO SUPPORTARTI?

I consulenti della nostra Area Ambiente e Sostenibilità sono a disposizione per:

  • Effettuare verifiche di conformità alla normativa ambientale

  • Supportarvi nella predisposizione e nell’aggiornamento delle procedure aziendali

  • Formare il personale sulla corretta gestione dei rifiuti


ree

Commenti


Risorsa 3.png

Gruppo Audioplus

P.IVA 01460890187

Audioplus Due

METE srl

P. IVA 01460740333

27029 VIGEVANO (PV)
Via San Giacomo, 17 scala B

SICUREZZA E FORMAZIONE

Tel.: 0381 88699

MEDICINA

Tel.: 0381 692645

CERTIFICAZIONI

ISO 9001_BLU_TRACCIATI_edited_edited.jpg

CERTIFICATO ISO 9001:2015

logo-Regione-Lombardia-web-1140x375.png

REGIONE LOMBARDIA

ENTE FORMATIVO

ACCREDITATO N°335427/2009

Copyright 2024 GPLUS. Web Design & Development Sunny srls

bottom of page