Manutentori antincendio qualificati - dal 26.09.2026 in vigore il regime ordinario
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Manutentori antincendio qualificati - dal 26.09.2026 in vigore il regime ordinario
Circolare dei VV.F. n. 14644 del 10 settembre 2025
Il percorso di qualificazione dei tecnici manutentori antincendio entra nella sua fase conclusiva, dopo aver subìto diverse proroghe.
La Circolare del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco n. 14644 del 10 settembre 2025 segna l’avvio del regime ordinario al 26 settembre 2026.
Questa sarà la data di riferimento non più prorogabile: dal giorno successivo, ogni attività di manutenzione potrà essere svolta soltanto da professionisti qualificati e iscritti nell’elenco ufficiale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Il percorso di qualificazione obbligatoria dei tecnici manutentori antincendio nasce con il D.M. 1° settembre 2021 (Decreto Controlli), che ha introdotto i criteri generali per il controllo e la manutenzione di impianti, attrezzature e sistemi di sicurezza antincendio ai sensi dell’art. 46, comma 3, lettera a), punto 3 del D.Lgs. 81/2008. L’articolo 4 del Decreto Controlli stabilisce che l’attività di manutenzione dei presidi antincendio possa essere svolta solo da tecnici qualificati, previa verifica dei requisiti e superamento di un esame presso il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
La circolare n. 14644 del 10 settembre 2025 del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica) conferma che non ci saranno ulteriori proroghe. Il documento sancisce la conclusione delle attività di implementazione necessarie all’operatività del sistema di qualificazione: la piattaforma informatica nazionale, la rete di sedi d’esame e la definizione del quadro formativo sono ora pienamente funzionanti. Di conseguenza, il Corpo Nazionale dichiara terminata la fase transitoria e conferma che dal 26 settembre 2026 potranno svolgere attività di manutenzione antincendio solo i tecnici manutentori antincendio qualificati. Le precedenti modalità di gestione manuale o cartacea non saranno più ammesse, a favore di un sistema digitale, tracciabile e uniforme a livello nazionale.
Cosa devono fare i tecnici manutentori ed i committenti pubblici e privati?
I tecnici manutentori che ancora operano con un Nulla Osta Transitorio devono completare il percorso di qualificazione entro la data limite del 25 settembre 2026. Le imprese che offrono servizi di manutenzione devono verificare che il proprio personale sia iscritto negli elenchi ufficiali e in possesso di attestato rilasciato dal CNVVF.
I committenti pubblici e privati dovranno controllare che i tecnici incaricati dispongano di attestato di qualificazione con QR-code e siano effettivamente presenti nel registro pubblico dei manutentori qualificati.
Nulla Osta Transitori
La circolare fornisce importanti chiarimenti sui Nulla Osta Transitori (NOT), ossia i provvedimenti che hanno consentito ai tecnici di operare in attesa della qualificazione definitiva:
I NOT già rilasciati restano validi per un anno dalla data di emissione, ma non oltre il 25 settembre 2026.
I NOT emessi dopo il 25 settembre 2025 avranno scadenza automatica il 25 settembre 2026, indipendentemente dalla data di rilascio.
Dal giorno successivo, ogni attività di manutenzione dei presidi antincendio svolta senza attestato di qualificazione disciplinato dal D.M. 1° settembre 2021 costituirà violazione delle disposizioni del D.M. 1/9/2021.
Il portale informatico nazionale “Corpo Digitale – Abilitazione Tecnici Manutentori Qualificati”
L’Appendice A alla circolare 14644/2025 illustra il funzionamento del Portale Informatico “Corpo Digitale – Abilitazione Tecnici Manutentori Qualificati”, piattaforma ufficiale del CNVVF per la gestione delle procedure di qualificazione del tecnico manutentore. Il portale consente:
l’invio telematico delle istanze di qualificazione;
la gestione delle sessioni d’esame da parte dei soggetti formatori;
l’emissione digitale degli attestati di qualificazione dotati di QR-code per la verifica immediata;
la consultazione dello stato delle pratiche e dell’elenco pubblico dei manutentori abilitati.
Il sistema è integrato con PagoPA per i pagamenti e con il protocollo documentale del Dipartimento dei Vigili del Fuoco. L’accesso avviene tramite SPID o CIE, e l’uso del portale è obbligatorio per tutte le fasi del processo.


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