Centri estetici: vietati due ingredienti nei gel e smalti semipermanenti per unghie

Regolamento UE 2025/877 – A partire dal 01 settembre, l’Unione Europea ha ufficialmente vietato l’uso e la vendita, anche di prodotti già aperti o acquistati, dei composti Trimethylbenzoyl Diphenylphosphine Oxide (TPO) e Dimethyltolylamine (DMTA) nei cosmetici, inclusi gel, primer e smalti semipermanenti per unghie.

Le due sostanze sono state classificate come CMR categoria 1B, cioè presunte tossiche per la riproduzione umana.

🔎 Cosa sono TPO e DMTA

TPO è un fotoiniziatore largamente usato per polimerizzare i gel sotto lampada UV/LED

DMTA (o DMPT) è un condizionante che migliora l’adesione dei primer, basi e top coat

⚠️ Entità del divieto

Vietata la produzione, la vendita, l’utilizzo e l’immissione sul mercato, in tutta l’UE, inclusa l’Italia.

Il divieto non prevede alcun periodo di transizione: anche i prodotti già in stock o aperti devono essere ritirati o smaltiti tempestivamente.

👥 Impatto sul settore estetico e sui consumatori

Nei saloni e centri estetici è obbligatorio verificare l’INCI (ovvero l’International Nomenclature of Cosmetic Ingredients, in pratica l’elenco ufficiale degli ingredienti che compongono un prodotto cosmetico) e sostituire eventuali formulazioni contenenti TPO o DMTA con versioni TPO-free e DMTA-free.

I consumatori sono invitati a chiedere conferma all’estetista e fare attenzione alla provenienza dei prodotti utilizzati.

Anche le lampade UV o LED devono essere conformi alle normative e garantire la completa polimerizzazione senza rischi inutili.

👥 Impatto sui dentisti

Queste sostanze reagiscono con i raggi uv e polimerizzano e vengono a volte utilizzate anche dai dentisti.

🚨 Conseguenze e responsabilità

Le autorità competenti italiane e degli altri Stati membri applicheranno sanzioni proporzionate (multe, sequestri, in casi estremi anche penali) in caso di non conformità al nuovo regolamento.

I fornitori hanno la responsabilità di ritirare dal mercato i lotti non conformi e di supportare i centri estetici nella transizione.